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Allenamento

Come Combattere la Ritenzione Idrica | Cause e Rimedi

Come Combattere la Ritenzione Idrica | Cause e Rimedi
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Scrittore ed esperto7 anni In
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Dalla scrittrice Myprotein Caterina Noto, laureata in Biologia ed ex-nuotatrice agonista.

Come Combattere la Ritenzione Idrica 

Quando si comincia a praticare attività fisica o a seguire una nuova dieta, può essere davvero comune, specialmente per le donne, ritrovarsi di fronte ad una bilancia che oscilla senza un motivo apparente.

Iniziare ad allenarsi, faticare, impegnarsi e dopo qualche settimana aumentare di peso scoraggerebbe chiunque! Ma dietro a questo fenomeno non c’è nessun malocchio o incantesimo, ma la famigerata: ritenzione idrica.

Ne avrete sentito sicuramente parlare spessissimo, che sia online o leggendo una rivista, guardando la televisione o chiacchierando con le amiche. Ma che cos’è davvero la ritenzione idrica? Quali sono le cause, ed è possibile adottare alcuni accorgimenti per evitarla?

Spiegato in modo semplice e senza tanti paroloni, la ritenzione idrica si verifica quando i liquidi (principalmente l’acqua) si accumulano nei tessuti.

Per alcune persone questo ristagno può essere diffuso in tutte le zone del corpo mentre per altre può avvenire in determinate zone. I sintomi più comuni sono la pesantezza e i gonfiori, in particolare nella zona delle mani, dei piedi, delle caviglie e delle gambe.

I cambiamenti di peso repentini senza cause apparenti. Dolori o rigidità nelle zone colpite dal ristagno dei liquidi.

Cause e Rimedi

Prima di iniziare ad elencarvi le cause vorrei sottolineare il fatto che esistono diversi motivi per cui il nostro corpo trattiene liquidi in eccesso.

E nel caso non vi riconosciate nelle abitudini che elencherò successivamente vi consiglio di consultare un medico che ne valuterà le cause e vi aiuterà in modo personalizzato a risolvere il problema.

Io, volendo parlarvi solo ed esclusivamente di argomenti di mia competenza, mi concentrerò principalmente su quegli aspetti dovuti al nostro stile di vita che influiscono quasi sicuramente sulla ritenzione idrica, ma che, con qualche piccolo accorgimento, possono essere trattati facilmente.

1. La sedentarietà

Quando si pensa ad uno stile di vita sedentario si ha in mente l’immagine di una persona sdraiata tutto il giorno sul divano a guardare la televisione, ma non è solo questo.

Anche lo stare seduti troppo a lungo o in pedi per ore è dannoso per il nostro fisico, stando nella stessa posizione per un grande lasso di tempo, provochiamo un accumulo d’acqua nelle gambe e nei piedi che può portare a gonfiori e di conseguenza ritenzione idrica.

Se fai un lavoro che ti obbliga a stare in piedi o seduta per ore ed ore ti consiglio di sgranchirtile gambe il più possibile, muoverti durante la giornata o nella pausa pranzo.

Recati a lavoro a piedi o in bici e nel tempo libero fai lunghe passeggiate a passo spedito per 30/45 minuti.

Tornata a casa dopo la giornata lavorativa invece, un altro aiuto potrebbe essere quello di sdraiarti sulla schiena e sollevare i piedi appoggiandoli al muro o ad una sedia per una trentina di minuti, oltre ad essere rilassante è un toccasana per la circolazione che ne gioverà immediatamente.

2. Troppo sale

Questa è una delle cause più comuni. Il sodio trattiene i liquidi, e anche se si crede di non abbondare con il sale da cucina durante le preparazioni dei propri pasti, non bisogna dimenticare degli alimenti pre confezionati, e che il sodio è presente in ogni alimento, anche nell’acqua.

Un aiuto in questo caso potrebbe essere quello di consumare molti alimenti integrali, verdura e frutta perché contenenti potassio (come le banane o gli avocado che ne contengono in maggiore quantità rispetto agli altri cibi).

Il potassio è un minerale che aiuta a controbilanciare il sodio presente nel nostro corpo. Ma anche il sodio è un minerale indispensabile per il nostro organismo, dunque, come tutte le cose, non bisogna cercare di eliminarlo totalmente ma solo ridurlo.

3. Cambiamenti Ormonali

Se sei una di quelle donne in cui nella settimana prima del ciclo mestruale la ritenzione idrica aumenta notevolmente, non devi preoccuparti. È normale sentirsi un palloncino, si tratta di un fenomeno molto comune, causato dai cambiamenti ormonali. Sfortunatamente il ciclo è qualcosa che non si può evitare.

E nonostante in quel periodo si tende ad aver voglia di mangiare qualsiasi cosa ci capiti sott’occhio, sopratutto se è cibo spazzatura, consiglio di evitare di buttarsi sui cibi confezionati ad alto contenuto di sale. Sostituendoli con verdura da sgranocchiare (le carote mi salvano sempre) o della frutta fresca.

Bere molta ma molta acqua anche del rubinetto, che a discapito di quel che si pensa, contiene spesso meno sodio di quella in bottiglia, io per esempio ho acquistato la caraffa filtrante ed utilizzo quella regolarmente!

Consigli Finali

L’ultimo consiglio è cercare di muoversi e non abbandonare l’attività fisica, non mi stancherò mai di dire che ascoltare il nostro corpo è la cosa più importante, se in quel periodo non te la senti di allenarti, riposati!

Ma non stare a soffrire sotto al piumone, fai una passeggiata, un po’ di cyclette...Insomma, quello che ti va, ricordandoti di non sforzarti e che l’attività fisica aiuta ad eliminare i dolori mestruali, ma che lo sforzo causa solo stress.

Con tutti questi piccoli ma essenziali accorgimenti possono aiutare a ridurre la ritenzione idrica.

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