Quando si avvicina la stagione estiva aumenta inesorabilmente la voglia di smaltire il grasso accumulato durante l’anno. A questo scopo, moltissima gente si iscrive in palestra proprio nei mesi primaverili. Fermo restando che le basi per un efficace dimagrimento sono un corretto regime alimentare e dell’attività fisica costante, nulla ci impedisce di avvantaggiarci tramite integrazione con dei brucia-grassi.
I cosiddetti integratori “brucia-grassi” stimolano l’utilizzo dei grassi a scopo energetico, aiutandoci così a sbarazzarci del grasso, anche in quelle zone del corpo dove esso si accumula facilmente, ma difficilmente si smaltisce. Per esempio sui fianchi o sulle cosce. In questo articolo diamo una breve descrizione dei meccanismi più comuni secondo cui i prodotti brucia-grassi agiscono per favorire la riduzione della massa grassa.
1. Acceleratori del Metabolismo Corporeo
Il tipo più comune di prodotto brucia-grassi è quello chiamato “termogenico”. L’azione principale di questo tipo di integratore è stimolare la termogenesi, ovvero l’aumento della temperatura corporea. Come risultato di questo aumento del metabolismo corporeo, l’organismo consumerà più energia, cioè più calorie, in tutte le attività quotidiane (dalla digestione dei cibi, all’esercizio fisico, ecc…).
La termogenesi è normalmente ottenuta tramite attivazione dei cosiddetti recettori beta-androgenici, responsabili della lipolisi, ovvero il processo secondo cui i lipidi sono utilizzati per fornire energia all’organismo.
A questa tipologia appartengono: Caffeine Pure, Thermopure, Estratto di té verde e L-Tirosina.